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06 December 2016

Sole e Abbronzatura: come proteggersi al meglio

Un indice di protezione giusto fà la differenza!

I raggi UV sono le radiazioni emesse dal sole.
Benché rappresentino solo il 5% dell'irraggiamento solare che raggiunge la superficie terrestre, i raggi ultravioletti UV sono molto potenti. Si suddividono in diversi tipi: se i raggi UVC vengono bloccati dall'ozonosfera, gli UVA e gli UVB raggiungono la Terra producendo degli effetti a livello cutaneo.

Gli UVB inducono le più comuni reazioni foto biologiche nella cute, hanno azione eritematogena e vengono quasi totalmente assorbiti dallo strato superficiale della cute (corneo).
Gli UVA penetrano in profondità (derma) e sembra siano maggiormente correlabili alla alfotoinvecchiamento, alla fotoimmunodepressione e ai fenomeni di fototossicità e fotoallergia. 

I raggi UVB hanno molta energia e, sebbene siano bloccati da nuvole e vetro, possono penetrare l'epidermide. Sono i responsabili dell'abbronzatura, ma anche delle scottature (eritema solare), delle reazioni allergiche e dei tumori della pelle. È quindi importante proteggere la pelle sia dai raggi UVA che dagli UVB.

La pelle non reagisce allo stesso modo alle radiazioni solari, ogni individuo infatti dispone di una propria fotosensibilità caratterizzata dal suo fototipo e soprattutto in base al suo colore naturale.

La soluzione migliore per non perdere l'opportunità di una bella abbronzatura è quella di utilizzare le protezioni solari (o anche fotoprotettori, o filtri solari).
Le protezioni solari si suddividono in base all'indice di protezione, anche conosciuto come Sun Protectecting Factor (SPF).

L'SPF rappresenta il grado di protezione di un filtro solare e indica il rapporto tra la quantità di energia necessaria per indurre un minimo eritema percettibile (MED, Minima Dose Eritematogena) sulla cute protetta da filtro solare e quella necessaria per provocare la stessa reazione su cute non protetta. Permette quindi di determinare il potere fotoprotettivo di un prodotto e, dunque, di scegliere una fotoprotezione adatta al proprio fototipo e alle condizioni di esposizione al sole. 
I NOSTRI CONSIGLI
  • Evitare l'esposizione solare nelle ore più calde della giornata
  • Evitare l'esposizione solare diretta nei bambini di età inferiore ai tre anni
  • Proteggersi con abiti, cappelli e occhiali da sole con filtro UV
  • Utilizzare protezioni solari con SPF 50 per il viso e le parti del corpo più sensiblii. Sui bambini con età inferiore ai 10 anni utilizzare per tutte le parti del corpo.
  • Utilizzare protezioni solari con SPF 20-30 per le zone del corpo quali gambe, petto, schiena.
  • Dopo una giornata di mare è buona abitudine utilizzare sempre un doposole. Sia su adulti che bambini. L'idratazione post esposizione è importantissima per preservare la qualità e l'idratazione della pelle ed evitare eritemi.

ALIMENTAZIONE E ABBRONZATURA
Un’abbronzatura perfetta passa anche “dall’interno” della nostra pelle. Come?
Attraverso il consumo di cibi specifici, che aiutano ad ottenere un colorito uniforme più rapidamente e a più a lungo.

Vediamo quindi cosa mangiare scoprendo quali pietanze dovrebbero diventare le protagoniste della dieta estiva in quanto accelerano l’abbronzatura. 
  • Cibi ad alto contenuto di betacarotene: si tratta di tutti quegli ortaggi e frutti dal colore rosso-aranciato, quindi melone, pesche, fragole, carote, ciliegie, albicocche e così via; piccole quantità di questa sostanza sono presenti anche nella comune verdura, come la lattuga, gli spinaci o il prezzemolo.
  • Verdura e Frutta di colore Rosso o Arancio: alimenti ricchi di sostanze antiossidanti, Sono contenute in frutta e verdura principalmente sotto forma di vitamina A, C ed E, ma per essere assimilate dal nostro organismo è bene che il cibo che le contiene non venga cotto.
  • Bere molta acqua: una corretta idratazione della nostra pelle è invece fondamentale affinché questa risulti sana e quindi maggiormente predisposta ad assorbire i raggi solari. Secondo gli esperti nutrizionisti nel periodo in cui ci si espone al sole bisogna bere in media 1,5-2 l di acqua al giorno.