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18 October 2017

Fitte al seno come spilli? Quali sono le cause e i possibili rimedi

 Sarà capitato a molte delle nostre lettrici di sentire delle improvvise fitte al seno, intense e acute come se fossero provocate da una serie di spilli conficcati nella carne: il più delle volte è un dolore passeggero, una fitta appunto, e le cause sono da imputare alle variazioni ormonali legate al ciclo. Il nome scientifico del dolore al seno è mastodinia e ne esistono diverse tipologie: La prima tipologia è la più comune (il 60% dei casi) ed è legata appunto alle variazioni ormonali causate dall'ovulazione, che si manifestano con gonfiore e turgore del seno nei giorni immediatamente precedenti le mestruazioni: solitamente il dolore è localizzato nei quadranti superiori ed esterni della mammella e scompare progressivamente con l'arrivo del ciclo. Gli anticoncezionali, pur essendo efficaci nel combattere le mestruazioni dolorose, nulla possono contro le fitte al seno, anzi, spesso ne acuiscono il fastidio.

La seconda tipologia non presenta delle cause specifiche e non è legata agli ormoni che regolano il ciclo mestruale; si manifesta solitamente in età adulta, tra i 40 e i 50 anni, e si risolve con l'arrivo della menopausa. Va tenuta sotto controllo se il dolore è localizzato nella parte centrale del seno, dietro il capezzolo, perché potrebbe essere la spia di un nodulo mammario o di lesioni benigne alla mammella.

La terza tipologia di mastodinia, quella extramammaria, può essere determinata da un dolore vertebrale che si irradia fino al seno o da traumi come colpi o strappi muscolari: non è legato a nessuna variazione ormonale, ma dato che si manifesta in età avanzata, è bene effettuare dei controlli approfonditi per escludere patologie gravi.

Un'altra possibile causa delle fitte al seno può essere una mastite, un'infezione batterica che colpisce le donne in allattamento: in questo caso i rimedi migliori sono sempre gli antibiotici, da assumere sempre sotto ricetta medica dato che sono medicinali che vengono assorbiti dal latte materno e possono passare al bambino, causando effetti collaterali spiacevoli.

In generale, quando si parla di dolore al seno, non esistono possibili rimedi specifici come farmaci o massaggi: tende a scomparire da solo, senza ausilio di medicinali. Se si esclude il dolore della prima tipologia e si appura la non ciclicità, è bene rivolgersi al proprio medico senologo per effettuare una mammografia o un'ecografia (per le donne più giovani) che possano attestare eventuali danni alle mammelle. È comunque consolante sapere che solo in rarissimi, sporadici casi il dolore al seno è legato a forme tumorali gravi.